Biodiversità …. conoscerla per proteggerla

Il biologo statunitense Edward Osborne Wilson nel 1992 coniò il termine ‘biodiversity’ per definire la pluralità degli esseri viventi del nostro pianeta, con le loro peculiarità genetiche, le relazioni interspecifiche, intraspecifiche e la varietà dei corrispondenti ecosistemi. Il tessuto vivente del nostro Pianeta è costituito da organismi estremamente eterogenei, dai microscopici batteri ai giganteschi cetacei, dalla viola alla sequoia, dalla tundra alla foresta amazzonica. Tutto ciò è biodiversità; In questo universo di vita tutto è collegato, tutto è interdipendente; un intero ‘cosmo’ da scoprire, dato che non conosciamo che una piccola parte degli organismi viventi e molti mai li conosceremo, poichè si estingueranno prima ancora di essere scoperti; un complesso patrimonio biologico in costante evoluzione ed estremamente vulnerabile. A che serve la biodiversità? Risulta evidente e immediato che la biodiversità è essenziale per la nostra alimentazione: l’allevamento, la pesca e l’agricoltura costituiscono le attività umane più vincolate agli esseri viventi, intesi come fonte di risorsa alimentare. Ma è altresì indispensabile per lo sviluppo delle attività umane, fornendo le materie prime per l’industria del legno, del tessile, della gomma, fino alla produzione di agrocarburanti; moltissime piante hanno proprietà medicinali e forniscono i principi attivi per la produzione di svariati farmaci. Biodiversità è anche l’insieme degli animali impollinatori, come api, bombi e farfalle o dei decompositori, quali batteri, funghi, insetti; un’instabilità tra questi organismi procurerebbe enormi conseguenze sulla produzione alimentare. L’interagire tra specie e specie e tra specie e l’ambiente non deve subire alcuno squilibrio, ne risentirebbero il nostro benessere, le nostre attività il nostro avvenire. Meno invisibili, ma non meno rilevanti sono le funzioni indirette apportate dalla biodiversità per il buon funzionamento degli ecosistemi naturali, la cui importanza è considerevole in termini economici e sociali. Tra questi servizi risaltano il mantenimento della qualità atmosferica, il controllo della qualità dell’acqua e del ciclo idrologico, la regolazione del clima. Questo equilibrio, vitale per il nostro pianeta, è minacciato da molteplici fattori; l’uomo da sempre ha sfruttato e depauperato la natura per il suo tornaconto, considerandola una risorsa inesauribile; la convulsa attività umana genera un impatto disastroso sull’evoluzione dell’ambiente che non riesce ad adattarsi a questi veloci cambiamenti. Il saccheggio e la trasformazione degli habitat, la mancanza o l’insufficienza di zone protette causano dei danni irreparabili all’ecosistema; come pure il surriscaldamento del pianeta e l’introduzione di specie ‘aliene’ che si sviluppano a danno delle specie autoctone. Preservare la biodiversità deve essere un impegno di tutti, un patto tra generazioni al fine di preservare la natura del futuro.

Questo sito, sobrio e senza pretese, è stato ideato e realizzato da autodidatti, che, in un’epoca in cui le priorità sembrano essere ben altre, hanno a cuore la salvaguardia dell’ambiente e la diffusione del sapere scientifico. Ci piace pensare che questa nostra modesta realizzazione possa contribuire a suscitare interesse e amore per le scienze naturali e generi curiosità per la poco conosciuta biodiversità di ‘casa nostra’.

Come preservare la biodiversità.

Sono molti gli strumenti che la collettività ha messo in atto per la protezione della natura, ma sono molto più potenti ed efficaci le scelte e i comportamenti quotidiani del singolo individuo. Il nostro futuro è determinato dall’insieme e dall’entità di azioni atte a favorire la vita. Possiamo brevemente elencarne alcune :

• Economizzare le risorse idriche.
• Economizzare l’elettricità
• Favorire le energie rinnovabili
• Utilizzare i trasporti pubblici
• Produrre e consumare prodotti biologici
• Proteggere l’ambiente
• Evitare l’introduzione di nuove specie, privilegiando le specie autoctone.

Moltissime altre sono le azioni che si possono intraprendere per la salvaguardia del Pianeta. L'essenziale è agire secondo coscienza e avere come obiettivo primario il benessere e la sicurezza delle generazioni future.