Isolato
nell’ alta pianura a settentrione di Treviso, si staglia il Montello,
ultima propaggine della catena collinare che si snoda a sud delle Prealpi Trevigiane.
Esso appare come una conformazione allungata, da ovest ad est, poco sopraelevata
(m. 370 circa) a forma di grande fagiolo.
La sua struttura è di natura Carsica, priva di corsi d’acqua superficiali,
ma caratterizzata da una cospicua idrografia sotterranea.
La conformazione litologica è costituita da strati di ‘conglomerato’,
attribuito al Pontico, nel quale abbondano fessurazioni e grotte naturali.
Il Colle è ricoperto da un considerevole strato di terra rossa (ferretto)
spesso anche alcuni metri; la superficie è caratterizzata da numerosissime
doline, depressioni del terreno dal cui fondo defluiscono le acque di superficie.
Delle romane ‘Silvae glandariae’ del Montello oggi non rimangono
che rari lembi residui ; nel corso dei secoli l’ attivià antropica
ha irrimediabilmente sconvolto l’originario aspetto vegetazionale del
colle; la Robinia pseudoacacia è subentrata alle specie arboree
autoctone.
Pur tuttavia permangono isolati habitat silvicoli naturali, nei quali sopravvivono
splendidi esemplari di rovere e farnia.
Anche il sottobosco presenta alcuni rari generi floristici ; suscita anche interesse
la flora legata agli ambienti umidi delle doline.